[ A Flora Brescianini]
La passione per la fotografia.
Un pensiero che mi accompagnava nei gesti di vita quotidiana. Le mie uniche foto erano quelle fatte durante i periodi di ferie estive e nelle visite nelle città d’arte.
Paesaggi, nature da catturare con gli occhi della macchina fotografica, per poi riportare con me e contemplare nella vita di ogni giorno.
Poeta, pittore, fotografo. I miei paesaggi pieni di poesia mi permettevano di mettermi in viaggio, di immaginare una storia per poi perdermi nella contemplazione di quella natura dipinta da uno scatto fotografico.
Poi un giorno il primo segnale di una scossa vulcanica che avrebbe portato in superficie quel fuoco incandescente ”una vita” rimasta in silenzio troppi anni.
Inizia cosi 'un percorso di analisi, di introspezione, di ricerca per scoprire la magia di quello che la vita con i suoi messaggi ci trasmette.
Dentro di me emozioni, sensazioni da trasferire in tutto quanto mi stava intorno; fogli di carta, riviste, tende ,gioielli, cornici, fiori, la trasparenza dei cristalli; estraniata da tutti, la realta' diventa sogno dando risposte ai miei desideri. La curiosità per la vita ma senza il coraggio di guardare al domani per paura del cambiamento
Emozioni diverse in ogni foto ma in tutte un unico denominatore ”la luce” la luce che si incontra con le ombre, un magico gioco, un sensuale scambio.
Ho creduto in questo mio grande sogno e mi sono impegnata per far conoscere ”La gioia dell'immagine”, far vivere quell'attimo di transfert a chi osserva che diventa l'autore del dipinto vivendo l’emozione ' di quell'attimo fermato da uno scatto tecnico.
Quel brevissimo scatto di macchina, non la staticità di qualcosa imprigionato su carta, ma qualcosa che arriva a te come magico movimento di percezioni facendoti rivivere quello stesso momento forse intenso, forse appagante, forse scatenante il desiderio di viverne un altro, e di togliere dalla prigione di carta un altro soggetto dandogli “tu” in quel momento un attimo di vita.
Composizioni pittoriche per immergersi nella dolcezza di quelle pennellate, atmosfere sfocate non delimitabili, " forme" tolte dalla realtà e trasformate in immagini "in...formali", immagini irreali in cui si può vedere la realtà senza delineamenti e con il piacere di completare con l'immaginazione messaggi lasciati in sospeso.
[ IRVING PENN]
L’obiettivo di fondo della sua fotografia è volatile e difficilmente inquadrabile: pochi temi ricorrenti e nessuna ricerca emotiva o filosofica particolare se non quella finalizzata alla ricerca del piacere e della nobiltà della forma perlopiù fine a sé stessa.
[Ansel Adams]
Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato
[Ansel Adams]
Quando le parole saranno poco chiare, io potrò far chiarezza con le foto. Quando le immagini saranno inadeguate, io potrò solo stare in silenzio
[Ansel Adams]
Una foto non si scatta, si crea.
[Antoine de Saint-Exupéry]
Si vede bene solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi
[Cartier-Bresson]
La fotografia non è come la pittura. Vi è una frazione creativa di un secondo quando si scatta una foto. Il tuo occhio deve vedere una composizione o un’espressione che la vita stessa propone, e si deve saper intuire immediatamente quando premi il clic della fotocamera. Quello è il momento in cui il fotografo è creativo. Oop! Il momento! Una volta che te ne accorgi, è andato via per sempre.
È necessario sentirsi coinvolti in quello che si ritaglia attraverso il mirino. Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un fatto e l’organizzazione rigorosa delle forme percepite visualmente che esprimono e significano quel fatto. È mettere sulla stessa linea di mira la testa, l’occhio e il cuore. È un modo di viver
[Cartier-Bresson]
È necessario sentirsi coinvolti in quello che si ritaglia attraverso il mirino. Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un fatto e l’organizzazione rigorosa delle forme percepite visualmente che esprimono e significano quel fatto. È mettere sulla stessa linea di mira la testa, l’occhio e il cuore. È un modo di vivere
[Diane Arbus]
Credo davvero che ci siano cose che nessuno riesce a vedere prima che vengano fotografate
[Diane Arbus]
Ci sono cose che non si possono vedere finchè non vengono fotografate
[Diane Arbus]
Imparare a sentire le immagini, perché tutti vedono ciò che sembra ma pochi sentono ciò che è.
Credo davvero che ci siano cose che nessuno riesce a vedere prima che vengano fotografate
[Edouard Boubat]
Gli occhi sono aperti ma non vedono sempre. D’altronde non si vede solamente con gli occhi. Quando io scatto una foto, tutti i sensi si assomigliano. Più tardi è l’invisibile che resta
[Elliott Erwitt]
Per essere davvero buona una foto deve essere magica
[Elliott Erwitt]
Per essere davvero buona una foto deve essere magica
[Ernst Haas]
Una foto è l’espressione di un’impressione. Se il bello non era in noi, come potremmo mai riconoscerlo?
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[Ernst Haas]
Una foto è l’espressione di un’impressione. Se il bello non era in noi, come potremmo mai riconoscerlo?
[Frase di Robert Doisneau]
Vi spiego come mi prende la voglia di fare una fotografia. Spesso è la continuazione di un sogno. Mi sveglio un mattino con una straordinaria voglia di vedere, di vivere. Allora devo andare. Ma non troppo lontano, perché se si lascia passare del tempo l'entusiasmo, il bisogno, la voglia di fare svaniscono. Non credo che si possa vedere intensamente iù di due ore al giorno
[Helmut Newton]
Il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare, il gusto di catturare, tre concetti che riassumono l’arte della fotografia
[Helmut Newton]
Ogni foto ha un suo universo di significato e di linguaggio.
Scatti fotografici che colgono un istante senza ritorno
Ci sono istanti che puoi fissare per ore e resteranno sempre e solo istanti.
Il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare, il gusto di catturare, tre concetti che riassumono l'arte della fotografia
[Henri Cartier-Bresson]
Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento
[Henri Cartier-Bresson]
La fotografia non è come la pittura. Vi è una frazione creativa di un secondo quando si scatta una foto. Il tuo occhio deve vedere una composizione o un’espressione che la vita stessa propone, e si deve saper intuire immediatamente quando premi il clic della fotocamera. Quello è il momento in cui il fotografo è creativo. Oop! Il momento! Una volta che te ne accorgi, è andato via per sempre.
[Henri Cartier-Bresson]
Una fotografia non è né catturata né presa con la forza. Essa si offre. È la foto che ti cattura
[Henry Cartier Bresson]
Fotografare è trattenere il respiro quando tutte le nostre facoltà convergono per captare la realtà fugace: a questo punto l’immagine diventa una grande gioia fisica ed intellettuale
[Johann Wolfang Goethe]
L’occhio vede ciò che la mente conosce
[Johann Wolfgang Goethe]
L’occhio vede ciò che la mente conosce
[Man Ray]
Forse il desiderio più profondo di ogni artista è quello di confondere o di fondere tutte le arti, così come le cose si fondono nella vita reale
[Oliviero Toscani]
La foto restituisce l’immagine all’immobilità e soprattutto al silenzio
[Pema Chodron]
Se sapessimo che siamo destinati a diventare ciechi stanotte dedicheremmo un autentico ultimo sguardo a ogni filo d'erba, a ogni nuvola, a ogni granello di polvere,
a ogni arcobaleno, a ogni goccia d'acqua.: a ogni cosa
[Robert Doisneau]
Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere
[Roland Barthes]
Ciò che la fotografia riproduce all’infinito ha avuto luogo una sola volta: essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai più ripetersi esistenzialmente. In essa l’avvenimento non si trasforma mai in un’altra cosa: Essa riconduce sempre il corpus di cui ho bisogno al corpo che io vedo; è il Particolare aasoluto , la Contingenza sovrana, spenta e come ottusa, il Tale, in breve la Tyche’, l’Occasione, l’Incontro, il Reale nella sua espressione infaticabile
[Roland Barthes]
Il fotografo agisce su ciò che fotografa, su quel particolare momento in cui il qualunque cosa diventa il massimo valore. La sua veggenza non consiste tanto nel vedere ma nell’essere presente . Nel momento e nel luogo giusto. La su arte sta nell’ATTIMO.Non si trat5ta di semplice testimonianza ma di una magica capacità di cogliere il momento giusto( kairos) e di fissarlo per l’eternità
[Stefano Bucci]
LA FOTOGRAFIA NON E' MAI UN ATTIMO
La fotografia come racconto (di storie, di stati d’animo, di ispirazioni, di passioni). E non una semplice questione di scatti che (per quanto bellissimi) possono fermare soltanto un attimo tra i tanti attimi di una vita.«Al fotografo il compito di individuare la sua realtà, alla macchina quello di registrarla nella sua totalità».
Quello di Ugo Mulas è un lavoro introspettivo dove la ricerca primaria è il senso del reale in opposizione al senso dell’eccezionale. Ciò che veramente importa non è tanto l’attimo privilegiato, quanto individuare una propria realtà; dopo di che, tutti gli attimi più o meno si equivalgono. CIRCOSCRITTO IL PROPRIO TERRITORIO ANCORA UNA VOLTA POTREMO ASSISTERE AL MIRACOLO DELLE" IMMAGINI CHE CREANO SE STESSE", PERCHE' A QUEL PUNTO IL FOTOGRAFO DEVE TRASFORMARSI IN OPERATORE, CIOE' RIDURRE IL SUO INTERVENTO ALLE OPERAZIONI STRUMENTALI; 'INQUADRATURA, LA MESSA A FUOCO, LA SCELTA DEL TEMPO DI POSA lN RAPPORTO AL DIA FRAMMA ED INFINE I CLIC."